SOPRAVVIVERE ALLO SVILUPPO – scheda
GILANIA
Il termine “gilania” è un’invenzione
di Riane Eisler che nel suo libro Il
calice e la spada così lo definisce:
«Per descrivere l’autentica alternativa alla supremazia di una metà
dell’umanità sull’altra, propongo il neologismo gilania. Gi- deriva dal
termine greco gynè, donna, an- viene da andros, uomo. La lettera l
tra i due ha un duplice significato. In inglese rappresenta il linking (l’unione) delle due metà
dell’umanità, contrapposto alla supremazia, come avviene nell’androcrazia,
dell’una sull’altra. In greco, deriva dal verbo lyein o lyo, che a sua
volta a un duplice significato: spiegare o risolvere (come in analisi), oppure sciogliere o liberare
(come in catalisi). In questo senso
la lettera l rapresenta la soluzione
dei nostri problemi, mediante la liberazione delle due parti dell’umanità dalla
avvilente e mistificante rigidità di ruoli imposta dalle gerarchie di domino
insite nei sistemi androcratici».[1]
Indica
l’eguaglianza di status tra i due sessi come presupposto per una evoluzione
culturale intrecciata che tenga conto della totalità della società umana: è una
struttura di pensiero e di organizzazione che ha caratterizzato civiltà
fiorenti come quella minoico-cretese, contraddistinta da rispetto, solidarietà
e interconnessione creativa tra uomo e donna.[2]
Teoria della trasformazione culturale: Secondo
Riane Eisler la storia è il risultato dell’interazione tra due movimenti
evolutivi. Il primo è la tendenza dei sistemi sociali a svilupparsi da uno
stato primitivo verso forme organizzative più complesse, attraverso fasi legati
a cambiamenti tecnologici; il secondo è il movimento di cambiamenti culturali
generati dall’interazione tra due modelli fondamentali alla base
dell’organizzazione di un sistema sociale e ideologico, da lei definito androcrazia (di dominio) e gilania (mutuale o di
partnership). La sua teoria si affianca all’analisi di filosofi della scienza e
della teoria dei sistemi come Ervin Lazlo. Questi studiosi ritengono che il
mondo ha oggi raggiunto un punto di biforcazione cruciale della storia e che un
ulteriore cambio di direzione verso un
modello di partnership possa contribuire efficacemente ad una svolta e ad un
significativo cambiamento del sistema attuale.
Potere di attuazione: il potere di nutrire, sostenere, donare, creare e realizzare insieme (potere con e
potere di) a differenza di dominare, infliggere dolore e distruggere (potere su
o contro).
Sensibilità morale: definita dallo psicologo sociale e futurista David
Loye con il termine di Moral Sensitivity, corrisponde all’attitudine innata
degli esseri umani di nutrire e avere cura di sé e degli altri. Attraverso una
ricerca approfondita sulle annotazioni originali di Charles Darwin. Loye ha
dimostrato che lo scienziato, nella sua teoria della evoluzione, aveva espresso
l’importanza di esercitare le capacità umane più evolute quali l’amore e la
morale.
Ricostruzione: muovendo
dall’attuale decostruzione della critica postmoderna, le categorie tradizionali
dell’organizzazione sociale, le relazioni di genere, la spiritualità e la
creatività sono analizzate in base ai modelli di partnership e di dominio per
mettere in luce le configurazioni proprie alle società androcratiche. Dalla
decostruzione delle categorie di dominio tradizionali, è possibile avviare
nuovi approcci per una ricostruzione dei sistemi sociali orientati sul modello
più olistico e ugualitario della partnership.
La scheda è a cura di Daniela Degan preparata per il laboratorio:
“IL RESPIRO PROFONDO DI UNA NUOVA ERA: LA DECRESCITA’ CHE VERRA’”
Daniela Degan - Alberto Castagnola - Ilaria Mascaro
Realizzato PER IL
CONVEGNO “CULTURE INDIGENE DI PACE” – TORINO 2012
[1] Riane
Eisler, Il calice e la spada. La nascita
del predominio maschile (1987), Pratiche Editrice, Parma 1996, pp. 192-193.
V. anche Il piacere è sacro,
Frassinelli, Milano 1995.
[2] Le definizioni sono tratte dal libro di Riane
Eisler di cui alla prima nota e scritte da (Stefano
Mercanti in Glossario)
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