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Benvenuti nel blog del LABORATORIO ITINERANTE della DECRESCITA di ROMA

sabato 6 febbraio 2010

RIETI - LA BORSA di WALL STREET


LA BORSA di WALL STREET

dopo molteplici sollecitazioni da parte del

LABORATORIO ITINERANTE DELLA DECRESCITA

di ROMA


Vi invita


A RIETI

Palazzo Vecchiarelli, sede della Sabina Universitas

Via Roma 57 (Centro Storico)


13 febbraio 2010

Dalle ore 17,30 alle ore 20,30

All’interno del programma dedicato a

IMMAGINARE LA DECRESCITA

Che si terrà dall’11 al 13 febbraio


Per prendere parte al

GIOCO di RUOLO SULLE TEMATICHE DELLE ECONOMIE MONDIALI E DELL’IMPRESA OGGI

Con la partecipazione straordinaria

di

ALBERTO CASTAGNOLA

DANIELA DEGAN

MONICA DI BERNARDO

ALESSIO FABRIZI

EMANUELA GRASSO


WALL STREET è un gioco di simulazione in cui i partecipanti si esprimono attraverso il ruolo di imprenditori. E come imprenditori dovranno affrontare i problemi dell'economia mondiale e della propria impresa: da un lato dovranno guardare al mercato con i problemi della domanda dei loro prodotti e della disponibilità delle risorse necessarie a produrli (materie prime, lavoratori,ecc.); dall'altro dovranno preoccuparsi del mercato finanziario su cui si valutano le loro azioni. Impareremo attraverso il gioco le dinamiche ed i contesti delle aziende multinazionali e dei loro consigli di amministrazione, seguendo gli impatti che le loro scelte economiche producono sulle quotazioni delle loro azioni. Al termine del gioco la presenza di esperti aiuterà ad analizzare la realtà attraverso quanto emerso nel gioco.


PER ISCRIZIONI, INFORMAZIONI E DETTAGLI:


Si raccomanda la massima puntualità, perché il tempo è denaro e si prega di prenotare scrivendo

a: degadan@hotmail.com 338-2144489



(…) Divenni onnipotente e onnisciente, mi imposi al pianeta come onnipresente. Mi globalizzai. Arrivai persino a non dormire mai: Se la borsa di Tokio taceva di notte, io ero lì tutto euforico su quella di São Paulo; se quella di New York chiudeva in ribasso, mi ripagava il rialzo di Londra. La mia predica ha reso l’apertura di Wall Street una liturgia televisiva trasmessa in tutto il globo terrestre. Mi sono trasformato in una cornucopia dalla cui bocca molti hanno creduto che sarebbe sempre distillata ricchezza facile, immediata abbondante. Ho ingannato molta gente in così breve tempo; in special modo gli economisti . So che adesso le loro teorie si dilapidano come le loro azioni, e vivono in uno stato di depressione pari a quello delle banche e delle grandi aziende.

Io, il mercato, chiedo perdono di FREI BETTO

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